Perché non ho firmato la contrattazione d'istituto

Premesso che:

La RSU, è un soggetto che si rapporta con il Dirigente Scolastico in modo paritario e si fa garante del funzionamento della scuola secondo le norme contrattuali, dalle quali non è assolutamente consentito derogare in peius.

Le parti negoziali debbono improntare i propri comportamenti: responsabilità, correttezza, buona fede, trasparenza.

La prima parte del contratto integrativo d’istituto ovvero la parte normativa è parte integrante della contrattazione, quindi, qualsiasi sua modifica (qualora qualcuna delle parti dovesse rilevarne la necessità) dovrebbe avvenire all’interno della contrattazione in presenza di tutte le parti e non per corrispondenza come vuole la D.S. Non dimentichiamoci che solo il confronto permette ai soggetti sindacali di instaurare un dialogo costruttivo con l’istituzione scolastica.

In un luogo di lavoro non dovrebbe esistere quella soffocante sottomissione della RSU al DS che generi privilegi tra il personale, inasprendo le relazioni tra loro;

Proprio in questo luogo di lavoro, durante la contrattazione, (mi) era negato il diritto alla discussione e confronto per la modifica della parte normativa del contratto integrativo.

La D.S non voleva il confronto diretto ma che ciascuno di noi le inviasse le sue considerazioni a riguardo, che poi lei ……..e ancora lei…..qualora lei volesse ….solo qualora noi fossimo…….etc….etc….……..

In pratica, grazie anche ai sindacati cosiddetti rappresentativi, poco o nulla è cambiato rispetto a prima, anzi per certi versi la situazione è peggiorata.

La D.S dopo il collegio docenti e il consiglio d’istituto, vuole impadronirsi anche della RSU.

Per dare un senso allora al normale funzionamento delle istituzioni e alle regole democratiche, spesso ignorate o calpestate dai potenti di turno ma soprattutto da chi in nome dei lavoratori avrebbe dovuto difenderle, ho deciso (a differenza della RSU della Gilda e della CGIL) di non firmare il contratto.

Proviamo a cambiare dal basso tutto quello che non funziona (privilegi, sperequazioni, palesi ingiustizie, precariato ecc. ecc. ecc.).

E' assolutamente necessario impegnarsi in prima persona perché, "in questo mondo dobbiamo vivere, semplicemente perché non abbiamo altri mondi in cui scappare".

Rsu (sindacato Politeia Scuola)

prof. Ioannis Lioumis